tenorrafia

Tenorrafia: definizione

La Tenorrafia è una particolare tipologia di intervento chirurgico che consiste nella sutura di due parti del tendine che risultano essere recise per via di un qualsiasi evento di natura traumatica o di una rottura spontanea su base infiammatoria o degenerativa.

 

Rischi

Come per tutte le forme di intervento chirurgico anche per questa vi sono alcuni rischi, soprattutto riguardanti la possibilità che la sutura tendinea perda la sua tenuta meccanica, oppure che causi una rigidità per via delle aderenze fibrose che possono originare intorno al sito oggetto della riparazione.

Il ricorso all’intervento è previsto in tutti i casi in cui la lesione tendinea è completa e risulti pertanto impossibile compiere il movimento attivo di pertinenza del tendine in questione.

Grazie alle moderne tecniche e ai materiali per la sutura di ultima generazione, è possibile ottenere un rapido ritorno alla normalità, a patto che l’intervento venga realizzato tempestivamente.

Un ritardo nel trattamento infatti, può portare a una perdita di elasticità dell’unità funzionale muscolo-tendine a monte della lesione, riducendo perciò le possibilità di successo e imponendo percorsi riabilitativi più cauti e lunghi.

 

Dettagli tecnici

La Tenorrafia avviene preferibilmente in anestesia locale per consentire al paziente di disporre della capacità motoria durante l’intervento, in modo da valutare in tempo reale l’efficacia della riparazione. Prevede l’utilizzo di materiali per la sutura non riassorbibili ad alta resistenza meccanica.

 

Possibili alternative?

La tenorrafia diretta e tempestiva è sempre la migliore scelta terapeutica, ma quando la qualità dei tessuti da riparare è scadente oppure ci si trova di fronte a lesioni inveterate, il chirurgo può ricorrere a innesti o trasferimenti tendinei. Per questo motivo è importante che il chirurgo che affronta una lesione tendinea abbia molta esperienza nel distretto anatomico da trattare e un bagaglio completo di conoscenze a sua disposizione per far fronte a qualunque scenario si presenti al tavolo operatorio.

 

Durata

La durata della tenorrafia varia dai 30min ad 1h, a seconda del tendine interessato dall’operazione.

 

Riabilitazione

La fase post-intervento si caratterizza per l’immobilizzazione dell’arto operato attraverso l’utilizzo di una doccia di gesso o un tutore, che consente alle nuove fibre tendinee di originarsi e strutturarsi intorno alla sutura effettuata.

Sarà poi necessario proseguire, con specifici programmi di rieducazione motoria onde evitare la formazione di aderenze, ovvero tessuto fibroso che unisce il tendine al suo piano di scorrimento.

Di fianco alla rieducazione sarà poi necessario adoperare anche un tutore, la cui struttura dipende dal punto dell’operazione, dai tendini presenti nell’area dell’operazione ed anche dal tipo di sutura effettuata.

Il ritorno alle normali attività quotidiane è previsto dopo 2-3 mesi, che diventano 6 per lo svolgimento di quelle sportive.

 

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