Artrite Reumatoide Mano

Artrite reumatoide: cos’è

L’artrite reumatoide (AR) è una malattia autoimmune cronica che colpisce le articolazioni, causando infiammazione, dolore e gonfiore.

Questa condizione può avere un impatto significativo sulla qualità delle nostre vite, influenzando la nostra capacità di svolgere attività quotidiane.

In questo articolo, esploreremo i sintomi, le diagnosi, le cause, i trattamenti e a chi rivolgersi in caso di sospetta artrite reumatoide.

 

Cause e fattori di rischio

Le cause esatte dell’artrite reumatoide non sono ancora completamente comprese, ma si ritiene che una combinazione di fattori genetici e ambientali giochino un ruolo significativo nello sviluppo della malattia.

L’ereditarietà, ad esempio, sembra aumentare il rischio. Infatti, nelle persone che hanno parenti di primo grado affetti da AR, è più facile riscontrare l’insorgere della malattia.

Ci sono tuttavia dei fattori di rischio che possono influenzare negativamente e favorire l’emergere dell’artrite, il fumo di sigaretta ad esempio, è stato identificato come un elemento chiave. Gli studi hanno infatti dimostrato che il fumo non solo aumenta il rischio di sviluppare la malattia, ma può anche peggiorare la gravità della malattia in chi è già affetto.

 

Sintomi

I sintomi dell’artrite reumatoide possono variare da persona a persona, ma i più comuni includono:

  • dolore articolare;
  • gonfiore;
  • rigidità;
  • calore nelle articolazioni colpite;
  • sintomi infiammatori.

È importate però considerare che questi sintomi di solito si manifestano in modo simmetrico, cioè coinvolgono le stesse articolazioni su entrambi i lati del corpo. Esistono però altri sintomi sistemici che possono includere stanchezza, febbre leggera e perdita di peso involontaria.

 

Diagnosi

Artrite Reumatoide Diagnosi

La diagnosi precoce dell’artrite reumatoide è cruciale per prevenire danni articolari irreversibili.

I medici, ad esempio, utilizzano una combinazione di dati clinici, esami del sangue e immagini diagnostiche per confermare la presenza della malattia. Il dosaggio di marcatori come il fattore reumatoide (RF) e la proteina C-reattiva (CRP) nel sangue possono essere utili per la diagnosi.

Gli specialisti della mano tuttavia, attraverso immagini diagnostiche, come le radiografie e le risonanze magnetiche, possono fornire informazioni dettagliate sullo stato delle articolazioni e aiutare a valutare l’entità dei danni.

L’interazione tra il paziente e il medico e il supporto di un team specializzato nelle patologie della mano è dunque fondamentale per una diagnosi accurata.

 

Prognosi

La prognosi dell’artrite reumatoide è molto soggettiva e può variare notevolmente da persona a persona.

Mentre alcuni pazienti possono sperimentare periodi di remissione, in cui i sintomi si attenuano o scompaiono completamente, altri possono sviluppare una forma più grave e progressiva della malattia.

 

Trattamenti e terapie

In caso di sospetta artrite reumatoide, è importante cercare assistenza medica da:

  • Un reumatologo: un medico specializzato proprio nella cura di patologie come le artriti.
  • Medico di base: fondamentale per indirizzarci nell’iter da seguire e nelle analisi da svolgere.
  • Un team multi-disciplinare: un team di esperti che comprenda al suo interno specialisti della mano, ortopedici, radiologi e fisioterapisti può rappresentare la miglior soluzione per la prevenzione e cura dell’artrite reumatoide.

Il trattamento dell’artrite reumatoide mira a ridurre l’infiammazione, alleviare i sintomi e migliorare la funzione articolare (come abbiamo descritto nel caso delle sinoviti reumatiche), oltre a quella di prevenire danni strutturali.

Tra le opzioni di trattamento comuni vi sono farmaci, terapie fisiche, cambiamenti nello stile di vita e, in alcuni casi, interventi chirurgici.

Il trattamento chirurgico dell’artrite reumatoide a livello della mano può essere considerato quando le terapie conservative non forniscono più un adeguato sollievo dai sintomi o quando ci sono deformità significative che limitano le attività quotidiane. Alcune delle terapie chirurgiche comuni per l’artrite reumatoide alla mano includono:

  1. Sinovectomia: questa procedura prevede la rimozione chirurgica della membrana sinoviale infiammata nelle articolazioni colpite. La sinovectomia può aiutare a ridurre il dolore e l’infiammazione.
  2. Artrodesi: questa procedura comporta la fusione di un’articolazione. Può essere considerata quando le articolazioni sono gravemente danneggiate e instabili. L’artrodesi può migliorare la stabilità e ridurre il dolore, ma limita anche il movimento.
  3. Artroplastica (protesi articolare): in alcuni casi, soprattutto quando l’artrite colpisce le grandi articolazioni come il pollice o l’articolazione del polso, è possibile considerare l’artroplastica. Questa procedura prevede la sostituzione dell’articolazione danneggiata con un’articolazione artificiale.
  4. Correzione delle deformità: in caso di deformità significative delle dita, delle mani o del polso, interventi chirurgici correttivi possono essere eseguiti per migliorare la funzione e l’aspetto estetico.
  5. Tenoplastica: se i tendini sono interessati dall’artrite reumatoide, è possibile che sia necessario ricostruirli o trasferire i tendini per migliorare la funzione della mano.
  6. Chirurgia nervosa: in alcuni casi, quando i nervi sono compressi o danneggiati a causa dell’artrite reumatoide, può essere necessario intervenire chirurgicamente per liberare i nervi o riparare danni.

È importante notare che la decisione di sottoporsi a un intervento chirurgico e la scelta della procedura dipendono dalla gravità dei sintomi, dalla localizzazione dell’artrite, dalle deformità presenti e dalle esigenze specifiche del paziente. Un chirurgo specializzato in chirurgia della mano valuterà attentamente ogni caso e discuterà le opzioni disponibili con il paziente. Inoltre, le terapie farmacologiche e fisioterapiche possono essere integrate nel percorso di cura per ottimizzare i risultati chirurgici e migliorare la qualità della vita complessiva del paziente.

 

Farmaci

La scelta del farmaco è strategica e funzionale ad un miglioramento netto delle condizioni di vita. Vediamone alcuni tra i più utilizzati, ricordando sempre che sarà il medico incaricato a optare per la soluzione migliore al nostro personale caso.

  • Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei (FANS)

I FANS sono spesso prescritti per alleviare il dolore e ridurre l’infiammazione nelle articolazioni. Tuttavia, è importante utilizzarli con cautela, poiché possono causare effetti collaterali come problemi gastrointestinali e aumento del rischio di malattie cardiovascolari.

  • Farmaci Modificanti la Malattia Antireumatici (DMARDs)

I DMARDs sono una classe di farmaci che mirano a rallentare il progresso dell’artrite reumatoide e a prevenire danni articolari. Questi farmaci possono richiedere settimane o mesi per mostrare pieni effetti, ma sono fondamentali nella gestione a lungo termine della malattia.

  • Terapia Biologica

La terapia biologica, o biologici, è un tipo di DMARDs che agisce in modo mirato sul sistema immunitario. Questi farmaci possono essere somministrati per via sottocutanea o endovenosa e sono particolarmente utili per coloro che non rispondono adeguatamente ad altri trattamenti.

 

Dove trovare un centro di eccellenza a Roma

Se per il trattamento dell’artrite reumatoide è stata individuata la terapia chirurgica, il nostro Centro può mettere a disposizione un’equipe medica dedicata.

Il Centro di Chirurgia e Traumatologia della Mano si trova in via Luigi Bodio, 58, a Roma Nord ed è a tua disposizione h24.

Per ulteriori informazioni e chiarimenti non esitare a contattarci utilizzando l’apposito modulo presente in questa pagina, o al numero 376 1217737 o alla mail info@cctmroma.it.