Tumori della mano: cosa sono e come riconoscerli
I tumori della mano, come tutti gli altri, sono insidiosi e ostici da affrontare. Questa condizione può infatti rappresentare una sfida clinica a prescindere dalla gravità in sé della malattia (ricordiamo infatti che solitamente i tumori della mano sono di origine benigna e solo raramente di origine maligna), poiché porta con sé una serie di complicazioni nella fase di diagnosi, cura e riabilitazione.
Una diagnosi tempestiva e un intervento adeguato oggi permettono di affrontare questa condizione clinica con successo, soprattutto quando si tratta di tumori della mano benigni.
In questo articolo, esploreremo i sintomi, le diagnosi, le cause, i trattamenti e a chi rivolgersi in caso di sospetto tumore alla mano.
Sintomi
I sintomi dei tumori della mano possono variare, ma è essenziale essere consapevoli dei segnali precoci. Una rapida diagnosi, insieme alla prevenzione, è infatti lo strumento più efficace per una risoluzione tempestiva e proficua.
Ecco alcuni tra i sintomi più comuni e frequenti dei tumori alla mano:
- Noduli o masse palpabili: solitamente è presente un nodulo o una massa sulla mano, che inizialmente passa inosservata, ma che al suo aumentare rapido e\o in presenza di particolare dolore e mobilità dello stesso (come nel caso del neurinoma, uno dei principali tumori benigni della mano), dovrebbe richiamare subito la nostra attenzione e farci consultare un medico.
- Dolore persistente: il dolore costante o crescente nella mano, soprattutto se non è associato a un trauma evidente, potrebbe essere un altro importante segnale di allarme da non sottovalutare.
- Debolezza o difficoltà nel movimento: la presenza di debolezza muscolare o difficoltà nell’uso della mano, potrebbe essere un indicatore di un problema più profondo.
- Dolore durante la notte: il dolore notturno persistente nella mano, insieme a risvegli improvvisi e difficoltà ad addormentarsi, sono sintomi che dovrebbero richiamare una attenzione e analisi medica soprattutto quando, come illustrato in precedenza, non si sono ricevuti traumi.
- Macchie o tumefazioni in prossimità dell’area colpita o delle dita: come nel caso analizzato del tumore glomico, una neoformazione benigna che colpisce il glomo, ovvero la struttura vascolare che mette in comunicazione un’arteria con una vena all’interno del tessuto connettivo del derma, può presentarsi alla vista come una macchia che traspare sotto l’unghia, come una striatura orizzontale che solca l’unghia o come una tumefazione in prossimità dell’area interessata.
Diagnosi
La diagnosi precoce è fondamentale per il trattamento efficace dei tumori della mano. Per confermare la presenza di un tumore e determinarne la natura, potrebbero essere necessario il seguente iter diagnostico:
- Esame fisico: il medico consultato esaminerà attentamente la mano alla ricerca di anomalie, noduli o altre irregolarità che possano indicare la presenza di tumori della mano.
- Imaging medico: radiografie, ecografie e risonanze magnetiche sono strumenti fondamentali che possono fornire immagini dettagliate della mano e del tumore, o aiutare a capirne entità e localizzazione specifica.
- Biopsia: anche se non utilizzata come metodo principale e primario, una biopsia può essere necessaria per ottenere un campione di tessuto per l’analisi istologica.
Come detto in precedenza è comunque importante ricordare come i principali tumori della mano siano di origine benigna, nonostante alcuni di essi siano comunque piuttosto rari.
Un esempio possono essere il neurinoma e il tumore glomico citati al paragrafo precedente, ma anche il Fibroma aponeurotico giovanile (una rara neoplasia benigna classificata tra i tumori fibroblastici-miofibroblastici), il lipoma (una particolare tipologia di lipoma, ovvero una forma molto diffusa di tumore benigno che interessa il tessuto adiposo ed è dovuta ad un eccessivo sviluppo delle cellule di grasso) e i tumori della guaina tendinea.
Relativamente ai tumori maligni, nonostante la loro rarità, solitamente interessano la pelle, come nel caso del carcinoma a cellule squamose, o del melanoma. Altri tipi di cancro possono essere sarcomi dei tessuti molli o dell’osso, ma la probabilità in questi casi, come la frequenza, è piuttosto bassa.
Cause
Le cause esatte dei tumori della mano, come per molti altri che colpiscono esseri umani e animali, non sono sempre chiare. Possiamo certamente esporre alcuni dei fattori che possono aumentare il rischio, tra cui:
- Predisposizione genetica: una storia familiare dove i tumori hanno colpito membri più o meno prossimi della famiglia, può aumentare certamente il rischio. D’altra parte avere conoscenza di tale predisposizione può essere anche uno strumento di prevenzione efficace e particolarmente utile per una diagnosi tempestiva, che è fondamentale in questo caso.
- Esposizione prolungata a sostanze nocive: l’esposizione a determinate sostanze chimiche o agenti cancerogeni può contribuire allo sviluppo dei tumori. In zone sensibili come le mani, spesso sottoposte a liquidi, sostanze e agenti esterni, è quindi più probabile incappare in qualcosa di nocivo che possa danneggiarne cute e cellule, sia sul breve che sul lungo periodo. In questo caso è quindi utile ricordare come sia fondamentale coprire le mani con gli appositi strumenti di protezione, quando si maneggia o lavora con elementi possibilmente dannosi.
Trattamento
Il trattamento dei tumori della mano dipenderà dalla natura del tumore e dallo stadio della malattia. Le opzioni principali solitamente includono:
- Chirurgia: la rimozione chirurgica del tumore è spesso l’opzione consigliata e a cui fanno maggiormente ricorso i pazienti, seguita eventualmente da ricostruzione e\o riabilitazione. In alcuni casi è comunque possibile convivere con il tumore quando questo non desta particolari segni o provoca dolore. Tuttavia, poiché l’intervento in sé non è particolarmente invasivo né ostico, come detto in precedenza, si opta frequentemente per l’asportazione.
- Radioterapia o chemioterapia: possono essere utilizzati in caso di tumori maligni particolarmente gravi per trattarne i sintomi o ridurre il rischio di recidiva.
A chi rivolgersi
In caso di sospetto tumore alla mano, è importante cercare assistenza medica da:
- Un chirurgo ortopedico: esperto nella diagnosi e nel trattamento dei tumori ossei e delle strutture muscolari della mano.
- Un oncologo: specializzato nel trattamento dei tumori maligni e nelle terapie adiacenti come la radioterapia e la chemioterapia.
- Un team multi-disciplinare: un team di esperti che comprenda al suo interno specialisti della mano, ortopedici, radiografi, oncologi e fisioterapisti può rappresentare la miglior soluzione per la cura del tumore alla mano.
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