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Fili di Kirschner: cosa sono

I fili di Kirschner sono dei fili metallici semi rigidi utilizzati in chirurgia traumatica ortopedica per immobilizzare frammenti di osso, nei casi in cui sia presente, per esempio, una frattura scomposta o un distacco parcellare della falange.

È un metodo poco invasivo che permette alla frattura di guarire più velocemente e con maggiore precisione.

Questa tecnica può essere utilizzata sia in caso di traumi legati alle falangi, al carpo e metacarpo, sia per fratture particolarmente scomposte del polso (come quella del radio).

 

Come funzionano?

I fili di Kirschner vengono fissati all’osso solitamente attraverso un intervento di chirurgia percutanea, ovvero senza incisioni ma con piccoli fori sulla pelle attraverso cui inserire il filo.

I fili hanno il compito di tenere stabile la frattura dopo essere stata accuratamente ridotta da un chirurgo, specializzato nella cura della mano e nella microchirurgia.

Il filo ha all’estremità una punta, in modo da perforare l’osso con precisione.

Delle volte, questa tecnica viene utilizzata solamente durante l’intervento chirurgico per un riposizionamento più efficace, a seguito del quale i fili vengono rimossi e la frattura stabilizzata con una placca.

L’operazione, nonostante sia semplice e di routine, richiede molta competenza e precisione.

Di regola, viene effettuata in Day surgery e facendo un’anestesia locale.

 

Quanto si devono tenere?

L’impianto dei fili di Kirschner serve per tenere ferma la frattura e permetterle di guarire in asse e in modo corretto.

Successivamente all’intervento, il medico chirurgo predisporrà una prima visita di controllo con una radiografia dopo 1 settimana circa dall’operazione.

Pertanto, i fili di Kirschner rimangono all’interno dell’osso fino alla totale guarigione della frattura e vengono rimossi solo dopo circa 5 settimane.

Le tempistiche sono sempre soggettive: esse cambiano a seconda del trauma subito dal paziente e da come questo pone attenzione alle indicazioni fornite dal medico curante.

 

Come rimuoverli?

La rimozione dei fili avviene in modo molto semplice e veloce, attraverso gli stessi fori di entrata degli stessi, senza nuove incisioni.

L’intervento viene effettuato in Day surgery e con una leggera sedazione, che dura appena qualche secondo.

 

Raccomandazioni

È necessario rivolgersi a un medico chirurgo competente nell’ambito di traumatologia e ortopedia della mano.

In questo modo, lo specialista può seguire il paziente passo dopo passo nella guarigione della frattura scomposta, a partire dalla radiografia iniziale per comprendere meglio la natura del trauma.

I tempi di guarigione sono soggettivi e il solo il medico curante è in grado di indicare quanto siano lunghi e le attività che il paziente può svolgere durante il periodo di convalescenza.

 

Convalescenza post-operatoria

Di solito, a seguito dell’operazione chirurgica, il paziente non deve forzare la zona interessata compiendo movimenti o lavori pesanti almeno per i primi 30 giorni.

Per il resto del tempo, l’interessato può riprendere a svolgere le sue attività quotidiane gradualmente.

Questo gli permetterà di riprendere la completa funzionalità della mano in poco tempo.

Il primo periodo dopo l’intervento, è spesso caratterizzato dall’utilizzo di un tutore o un bendaggio tutorizzante che protegga il sito di frattura, così da non svolgere movimenti inconsulti.

Il percorso di convalescenza può proseguire con un ciclo di fisioterapia che consente al paziente di recuperare la mobilità totale.

 

I nostri specialisti: il Dott. Merendi e il Dott. Mingarelli

Al Centro di Chirurgia e Traumatologia della Mano siamo specializzati nella cura della mano e delle sue patologie.

La tecnica dei fili di Kirschner per immobilizzare porzioni osso e guarire fratture scomposte viene spesso utilizzata, in quanto è un’operazione semplice che difficilmente presenta complicazioni.

I nostri specialisti sono in grado di fornirti tutta la professionalità e la competenza di cui hai bisogno per riprendere al naturale funzionalità della mano o del polso.

 

Perché scegliere il nostro centro specializzato a Roma

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