Frattura di Radio e Ulna

Frattura di Radio e Ulna: trattamento a Roma

Le fratture di radio e ulna sono tra le lesioni più comuni dell’avambraccio e possono compromettere in modo significativo la funzionalità del braccio e della mano.

Quando si verificano, richiedono un trattamento tempestivo, soprattutto in caso di frattura scomposta.

In presenza di una frattura, è normale provare preoccupazione: il dolore, la limitazione nei movimenti, la paura di non tornare alla normalità.

È importante sapere, però, che esistono soluzioni efficaci. Presso il nostro centro di chirurgia e traumatologia della mano a Roma, è attivo un servizio d’urgenza H24 con un team esperto pronto a intervenire in tempi rapidi, con competenza, empatia e tecnologie all’avanguardia.

 

Sintomi

I sintomi più frequenti di una frattura di radio e ulna includono:

  • Dolore intenso e localizzato all’avambraccio;
  • Gonfiore e deformità evidente;
  • Limitazione parziale o totale nei movimenti del polso o della mano;
  • Comparsa di ematomi o lividi;
  • Sensazione di intorpidimento o formicolio, nei casi più gravi.

Rilevare tempestivamente questi segnali permette di attivare cure mirate in tempi rapidi, contribuendo a prevenire complicazioni e ad avviare un percorso di recupero più rapido ed efficace.

In caso di uno o più di questi sintomi, è consigliabile rivolgersi subito a uno specialista: intervenire tempestivamente può fare la differenza.

 

Frattura scomposta di radio e ulna

Il radio, insieme all’ulna, costituisce l’asse scheletrico dell’avambraccio e gioca un ruolo essenziale nei movimenti del gomito e del polso.

Data la sua posizione strategica tra gomito e polso, eventuali lesioni al radio possono influenzare negativamente l’intera mobilità dell’arto superiore, compromettendo i movimenti quotidiani e le attività lavorative o sportive

Le fratture del radio e dell’ulna possono verificarsi a causa di cadute accidentali, traumi sportivi o incidenti stradali.

Negli anziani, condizioni come l’osteoporosi rendono l’osso più fragile, aumentando il rischio anche in seguito a traumi a bassa energia.

Nei soggetti giovani, invece, prevalgono traumi ad alta energia.

Una frattura scomposta si verifica quando le ossa si rompono in più frammenti o si spostano dalla loro posizione naturale. In questi casi, il rischio di lesione ai tessuti circostanti, ai nervi e ai vasi sanguigni è maggiore.

In presenza di una frattura scomposta, può rendersi necessario un intervento chirurgico finalizzato a riposizionare i frammenti ossei nella loro sede anatomica, ristabilendo così la continuità strutturale dell’osso e promuovendo un processo di guarigione stabile e funzionale.

 

Frattura scomposta ulna e radio nei bambini

Nei bambini, le fratture dell’ulna e del radio devono essere trattate con particolare attenzione, poiché coinvolgono strutture ancora in crescita, come la cartilagine di accrescimento.

Una frattura scomposta, se trascurata o gestita in modo non adeguato, può compromettere lo sviluppo armonico dell’osso e influire sulla funzionalità dell’arto nel lungo periodo.

Per questo motivo, è essenziale rivolgersi a un centro specializzato, dove l’esperienza pediatrica e la capacità di intervenire con precisione fanno la differenza.

Il nostro centro è dotato delle competenze e delle tecnologie necessarie per gestire in sicurezza anche le fratture più complesse nei pazienti più giovani.

Ogni intervento viene pianificato per garantire non solo la guarigione dell’osso, ma anche la salvaguardia del naturale processo di crescita.

 

Trattamento

La gestione delle fratture di radio e ulna è strettamente legata a variabili come la sede della lesione, la stabilità del frammento osseo e le condizioni cliniche generali del paziente.

In presenza di fratture meno complesse e ben allineate, si può optare per un trattamento conservativo che prevede l’uso di dispositivi di immobilizzazione come gessi o tutori, allo scopo di favorire la guarigione spontanea dell’osso mantenendo la corretta posizione anatomica.

Nei casi più complessi, come quelli con frammenti dislocati o lesioni associate a nervi o vasi sanguigni, è invece necessario un approccio chirurgico.

Ogni decisione terapeutica viene valutata in base alla tipologia di frattura, all’età e allo stile di vita, con l’obiettivo di ripristinare in sicurezza la funzionalità dell’arto.

Operazione per frattura scomposta di radio e ulna

L’intervento chirurgico prevede la riduzione della frattura (riallineamento delle ossa) e la stabilizzazione mediante placche, viti o chiodi endomidollari.

Grazie all’esperienza dei nostri chirurghi specializzati nella mano e all’utilizzo di tecniche di microchirurgia avanzata, siamo in grado di garantire risultati ottimali anche nei casi più complessi.

Tra i professionisti di riferimento del nostro centro, il Dott. Gianfranco Merendi si distingue per un’esperienza chirurgica pluridecennale nella traumatologia dell’arto superiore e nella microchirurgia della mano, con oltre 10.000 interventi eseguiti.

 

Riabilitazione per frattura di radio e ulna

Riabilitazione Frattura di Radio e Ulna

Il percorso riabilitativo rappresenta una fase cruciale per il recupero della mobilità e della forza dell’avambraccio.

Dopo l’immobilizzazione o l’intervento chirurgico, la riabilitazione si concentra su esercizi graduali per ridurre il dolore, migliorare la mobilità articolare e recuperare la funzionalità muscolare.

Le tecniche riabilitative vengono personalizzate in base alla gravità della frattura e all’andamento del recupero, coinvolgendo fisioterapia, mobilizzazioni passive e attive, rinforzo muscolare e, se necessario, terapia occupazionale.

L’obiettivo è favorire un reintegro sicuro alle attività quotidiane, sportive o lavorative, riducendo il rischio di complicanze a lungo termine.

La riabilitazione è un passaggio essenziale per recuperare completamente la funzionalità dell’arto.

Include esercizi di mobilizzazione, fisioterapia mirata e, se necessario, terapia occupazionale. Il nostro centro offre programmi personalizzati seguiti da specialisti in riabilitazione della mano e del polso.

 

Tempi di recupero per frattura di ulna e radio

I tempi di recupero variano a seconda della gravità della frattura e del trattamento effettuato. In media, la guarigione completa richiede dalle 6 alle 12 settimane, ma può protrarsi nei casi più complessi.

Una diagnosi precoce e un piano terapeutico adeguato sono determinanti per abbreviare i tempi di recupero. Con il giusto supporto, il ritorno alla piena mobilità è possibile.

Perché scegliere il nostro centro specializzato a Roma

dott gianfranco merendi - dott luigi mingarelli

Affidarsi a un ortopedico specializzato nella mano a Roma significa ricevere un trattamento personalizzato e professionale.

Presso il nostro centro di eccellenza per la chirurgia della mano, offriamo diagnosi rapide e soluzioni mirate, anche in situazioni di emergenza.

Traumi e patologie degli arti superiori sono una condizione molto comune che richiede l’intervento tempestivo di un medico chirurgo specialista per non rischiare di compromettere le funzionalità dell’intero arto.

Per prenotare un appuntamento con il Dott. Gianfranco Merendi o il Dott. Luigi Mingarelli puoi contattarci ai numeri 376 1217737 06 361494196, alla nostra e-mail info@cctmroma.it oppure tramite il form che trovi in questa pagina.

Ci troviamo a Roma, in Via Luigi Bodio 58 presso la casa di cura Ars Biomedica, e siamo a tua disposizione H24 per intervenire su ogni tipo di trauma o patologia del polso e della mano, anche in situazioni di urgenza.