Frattura di Colles

Frattura di Colles: cos’è?

La frattura di Colles è una lesione comune ma potenzialmente grave che interessa il polso.

Si verifica quando la parte distale del radio, uno dei due segmenti ossei che compone l’avambraccio, si rompe a seguito di una caduta o di un trauma diretto.

Questa frattura, caratterizzata da uno spostamento dorsale dell’osso, può influire gravemente sulla funzionalità del polso e della mano, rendendo difficili attività quotidiane come scrivere, cucinare o afferrare oggetti.

Se stai affrontando una situazione simile, è normale sentirsi preoccupati per il recupero e per il ritorno alle normali attività.

Una diagnosi tempestiva e un trattamento mirato sono essenziali per evitare complicazioni e ritrovare serenità.

 

Frattura di Colles al polso

La frattura di Colles è una delle lesioni più comuni del polso e può causare:

  • Dolore intenso localizzato, soprattutto durante il movimento;
  • Gonfiore che può estendersi anche alla mano;
  • Deformità evidente del polso, spesso descritta come “a dorso di forchetta”;
  • Limitazione nei movimenti, rendendo difficile ruotare o piegare il polso;

Se hai subito un trauma e riconosci questi sintomi, è fondamentale rivolgersi a uno specialista.

Ignorare la situazione potrebbe compromettere la piena guarigione e la funzionalità della mano.

 

Frattura di Colles inversa o di Goyrand-Smith

La frattura di Goyrand-Smith, nota anche come frattura di Colles inversa, è una variante meno comune ma non meno importante da trattare rispetto alla frattura di Colles classica.

In questa lesione, il frammento distale del radio si sposta verso il palmo della mano, provocando un aspetto del polso opposto a quello tipico della frattura di Colles tradizionale, che è caratterizzato dal movimento dorsale del frammento osseo.

Questa tipologia di frattura si verifica generalmente in seguito a un trauma da caduta su una mano flessa, anziché estesa, come nel caso della frattura di Colles classica.

È più frequente in soggetti coinvolti in attività che richiedono movimenti bruschi o che espongono il polso a posizioni particolari, come sportivi o lavoratori manuali.

Tuttavia, può colpire anche persone anziane con fragilità ossea dovuta all’osteoporosi.

 

Complicazioni

Una frattura di Colles non trattata o gestita in modo inadeguato può dare origine a una serie di complicazioni che compromettono gravemente la funzionalità del polso e la qualità della vita.

Le complicazioni più comuni includono:

  • Rigidità articolare: la frattura può causare una perdita parziale o totale della mobilità del polso, rendendo difficili i movimenti quotidiani come afferrare, scrivere o ruotare la mano. Questa limitazione, se non affrontata con un adeguato percorso di riabilitazione, rischia di diventare permanente;
  • Artrosi post-traumatica: l’usura delle superfici articolari a seguito della frattura può portare a dolori cronici e infiammazioni persistenti, rendendo dolorosi anche i movimenti più semplici;
  • Deformità ossee: una guarigione non corretta della frattura può causare deformità permanenti, con un impatto estetico e funzionale significativo. Queste deformità possono influenzare l’allineamento naturale del polso e limitare la forza della mano;
  • Sindrome dolorosa regionale complessa (CRPS): una condizione rara ma debilitante, caratterizzata da dolore cronico, gonfiore, rigidità e alterazioni cutanee. La CRPS può insorgere anche dopo un trattamento adeguato e richiede un’attenzione specialistica tempestiva.

 

Trattamento

Il trattamento della frattura di Colles varia in base alla gravità della lesione, alla presenza di spostamenti ossei e alle condizioni generali del paziente.

Un intervento tempestivo è fondamentale per assicurare una guarigione completa e il ritorno alla piena funzionalità del polso.

 

Gesso

Gesso post frattura di colles

Nelle fratture non scomposte, il trattamento conservativo con gesso è generalmente sufficiente.

L’immobilizzazione consente ai frammenti ossei di guarire correttamente, mantenendo il polso in una posizione anatomica stabile.

Il gesso viene solitamente applicato per un periodo compreso tra 4 e 6 settimane, durante le quali sono necessari controlli radiografici regolari per monitorare la posizione dei frammenti e assicurarsi che l’osso si stia consolidando in modo corretto.

In questa fase, il paziente deve evitare sforzi o movimenti che possano compromettere il processo di guarigione.

Anche semplici attività quotidiane possono risultare difficili, ma è importante seguire scrupolosamente le indicazioni del medico per ottenere il miglior risultato possibile.

Per le fratture più complesse, come quelle scomposte o instabili, il trattamento conservativo può non essere sufficiente. In questi casi, si ricorre a un intervento chirurgico per ripristinare la corretta anatomia del polso.

  • Fissazione interna con placche e viti: questa tecnica è indicata nei casi in cui i frammenti ossei devono essere stabilizzati con precisione per favorire una guarigione adeguata. Le placche e le viti garantiscono un allineamento stabile, prevenendo deformità e complicazioni future.
  • Fissatori esterni: in casi selezionati o in presenza di lesioni ai tessuti molli, si possono utilizzare fissatori esterni per immobilizzare il polso e consentire una guarigione graduale.

Indipendentemente dalla tecnica utilizzata, il successo del trattamento dipende dalla tempestività dell’intervento e dalla qualità delle cure post-operatorie, inclusa la riabilitazione.

 

Riabilitazione

Anche dopo un trattamento efficace, il percorso verso una piena guarigione richiede un’adeguata riabilitazione. Dopo la rimozione del gesso o il completamento del trattamento chirurgico, il polso potrebbe essere rigido e debole.

Un programma di fisioterapia personalizzato aiuta a:

  • Ripristinare la mobilità e la forza muscolare;
  • Prevenire rigidità e complicazioni croniche;
  • Tornare alle normali attività quotidiane in sicurezza.

La riabilitazione è un momento cruciale che non va sottovalutato. Un supporto professionale può fare la differenza tra una guarigione parziale e un pieno recupero.

 

Perché devi rivolgerti a uno specialista della mano

La frattura di Colles è una lesione complessa che coinvolge il polso, un’area delicata e fondamentale per molte attività quotidiane. Affidarsi a uno specialista della mano significa scegliere un trattamento mirato e accurato, progettato per garantire il miglior recupero possibile.

Presso il nostro centro, ogni paziente beneficia di:

  • Diagnosi specializzata: la frattura di Colles richiede una valutazione precisa per identificare non solo l’entità della lesione, ma anche eventuali complicazioni spesso trascurate;
  • Trattamenti personalizzati: non tutte le fratture sono uguali. Il nostro team crea percorsi di cura su misura, adattati alle esigenze specifiche di ciascun paziente, utilizzando tecniche all’avanguardia;
  • Percorsi completi di riabilitazione: il recupero non si conclude con la guarigione dell’osso. Con il nostro supporto, puoi ripristinare la piena funzionalità del polso attraverso un programma di riabilitazione mirato e professionale.

Rivolgersi a uno specialista del nostro centro significa avere la certezza di un trattamento dedicato, che affronta ogni fase della frattura – dalla diagnosi alla riabilitazione – con un approccio globale.

La tua mano merita il massimo livello di cura e attenzione.

 

Perché scegliere il nostro centro specializzato a Roma

dott gianfranco merendi - dott luigi mingarelli

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Ci troviamo a Roma, in Via Luigi Bodio 58 presso la casa di cura Ars Biomedica, e siamo a tua disposizione H24 per intervenire su ogni tipo di trauma o patologia del polso e della mano, anche in situazioni di urgenza.