Crampi alle mani: cosa sono
I crampi alle mani sono una forma di contrazione dei muscoli striati, cioè la muscolatura volontaria. Si manifestano in maniera improvvisa e involontaria. Inoltre, possono avvenire episodicamente o assumere delle forme croniche, diventando invalidanti e limitando i movimenti anche per compiere piccoli gesti nel quotidiano, come afferrare e maneggiare gli oggetti.
Cause
I crampi alle mani possono derivare da più cause, anche di natura molto diversa. A seconda della causa, i crampi possono avere intensità o frequenza diverse, per questo è molto importante individuarla. Inquadrare clinicamente la situazione, permette di capire se è necessario approfondire per avere un quadro più chiaro. Questo perché i crampi alle mani possono essere sintomi di patologie più gravi come il diabete o l’artrite reumatoide.
I crampi alle mani possono essere causati da sforzi fisici eccessivi, che portano un affaticamento muscolare. Alcuni esempi sono: scrivere al computer, suonare uno strumento musicale, praticare uno sport come il tennis, oppure una scorretta posizione delle mani nel sonno, che può causare crampi notturni.
Altre cause possono essere la disidratazione o uno squilibrio elettrolitico, cioè una carenza di sali minerali, come il potassio o il magnesio.
Infine, cause più gravi ma anche più rare, possono essere derivanti dei problemi a livello nervoso, come una compressione legata alle strutture che compongono il tunnel carpale.
Sintomi
I sintomi legati ai crampi alle mani variano per tipo e intensità a seconda delle cause o della patologia che colpisce il paziente. I sintomi che si manifestano più frequentemente sono:
- Debolezza muscolare e forte dolore;
- Formicolio;
- Sensazione d’intorpidimento e di tensione;
- Rigidità delle mani e delle dita, con variazione della temperatura locale.
In situazioni più gravi ma infrequenti, i crampi possono essere legati a sindromi poco conosciute come la spasmofilia.
Diagnosi
Una diagnosi è essenziale per prevenire eventuali complicazioni future e per identificare patologie che potrebbero non essere state ancora riconosciute. Quando si soffre di crampi alle mani, è fondamentale esaminare attentamente le possibili cause sottostanti. Questo sintomo può derivare da una vasta gamma di condizioni, alcune delle quali potenzialmente gravi.
Per identificare le cause di questa condizione è necessario rivolgersi a un medico specialista che, dopo aver approfondito la storia clinica del paziente, potrà richiedere ulteriori approfondimenti attraverso analisi del sangue ed esami diagnostici come:
- Raggi X;
- Risonanza magnetica;
- Tac,
- Elettromiografia.
Inoltre, una corretta identificazione della causa può aiutare a elaborare un piano terapeutico mirato e un trattamento appropriato, consentendo così al paziente di gestire efficacemente i sintomi e migliorare la qualità della vita.
Trattamenti
Il trattamento per i crampi alle mani varia a seconda della causa che li determina. Anche per questo è fondamentale la diagnosi da parte di un medico specialista.
Nel caso in cui i crampi siano dovuti a sforzi fisici, potrebbe bastare semplicemente interrompere l’attività per un periodo di tempo che può andare da qualche minuto fino a diverse ore.
Se invece i crampi alle mani sono legati a patologie più gravi, il trattamento necessario può essere assumere farmaci o ricorrere ad un eventuale intervento chirurgico.
Per alcune patologie non esiste un trattamento risolutivo. In questi casi si può ricorrere a terapie di supporto che mirano a tenere sotto controllo i sintomi.
Rimedi
È possibile ricorrere ad alcuni rimedi semplici e spesso naturali per evitare che i crampi alle mani ricorrano spesso e invalidino le nostre attività.
- In caso di azioni ripetute, è importante rivalutare la forma, il peso e l’utilizzo dell’oggetto che causa i crampi, per poter compiere la propria attività più serenamente e per prevenire la comparsa di crampi alle mani.
- Bisogna idratarsi bevendo un minimo di 2 L di acqua al giorno, reintegrare i sali minerali mancanti, soprattutto se si pratica uno sport o in gravidanza e seguire un piano nutrizionale adeguato. Magnesio e potassio aiutano a rilassare la muscolatura e permettono di migliorare l’energia muscolare.
- Massaggiare la mano colpita dal crampo e fare degli impacchi caldi o freddi può aiutare ad alleviare il dolore e la tensione, accelerando il rilassamento muscolare.
- Individuati i movimenti che causano crampi, si può cercare di non ripeterli spesso, soprattutto se implicano molto sforzo per le mani. Anche per i crampi notturni il rimedio può essere mantenere le mani in una posizione naturale e che non causi sforzo.
Esercizi
La costante pratica di attività fisica e di esercizi migliora la circolazione sanguigna, riduce in maniera significativa l’affaticamento muscolare e previene crampi e tensioni. Fare esercizi specialmente per le mani è importante, perché spesso si manifestano i sintomi di una circolazione sanguigna compromessa.
Fare allungamenti
Si possono effettuare degli allungamenti dei muscoli coinvolti. Ad esempio, si può appoggiare la mano su una superficie piana e mantenere la posizione per un minuto, seguito da un leggero massaggio per favorire il rilassamento.
Esercizi di stretching
Gli esercizi di stretching per le mani, se fatti ogni giorno, possono migliorare la flessibilità muscolare e prevenire i crampi nello svolgimento delle attività quotidiane che sollecitano i muscoli della mano.
A chi rivolgersi
È essenziale rivolgersi ad uno specialista della mano per una valutazione più approfondita se i crampi alle mani persistono o se si sospettano cause più serie alla base. Il medico, grazie alla propria esperienza e competenza, sarà in grado di indicarvi il trattamento più efficace per ripristinare la corretta e totale funzionalità della mano.
Presso il nostro Centro di Chirurgia e Traumatologia della Mano disponiamo di un team medico altamente qualificato e specializzato nel trattamento delle patologie della mano.
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