Camptodattilia

Camptodattilia: cos’è

La camptodattilia è una sindrome malformativa, principalmente congenita, che si manifesta con una flessione permanente delle articolazioni delle dita della mano, più frequentemente il quinto dito. Esaminiamo nel dettaglio le cause, i sintomi, i fattori di rischio, la diagnosi e le opzioni di trattamento disponibili per questa rara patologia.

 

Cause

Le cause esatte della camptodattilia non sono sempre chiare, ma si ritiene che possa essere dovuta a fattori genetici, così come il morbo di Dupuytren o la sindrome di Marfan. 

La predisposizione genetica svolge un ruolo significativo: individui con una storia familiare di camptodattilia hanno maggiori probabilità di sviluppare questa condizione.

 

Sintomi

Come tutte le patologie della mano, i sintomi della camptodattilia variano da lievi a gravi. 

Questa sindrome è caratterizzata da una flessione anomala delle dita, difficoltà nel muovere le dita e rigidità delle articolazioni interessate. I pazienti possono anche manifestare dolore nelle dita colpite.

 

Fattori di rischio

La camptodattilia può verificarsi in individui senza una chiara spiegazione. Tuttavia, alcuni fattori possono aumentare il rischio di sviluppare questa condizione:

  • Storia familiare: La presenza di camptodattilia in familiari di primo grado può aumentare il rischio di sviluppare la condizione.
  • Anomalie genetiche: Alcune mutazioni genetiche possono predisporre a malformazioni, tra cui la camptodattilia.
  • Complicazioni durante la gravidanza: Le complicazioni durante la gravidanza, come l’ipossia fetale o i problemi legati alla placenta, possono aumentare il rischio di anomalie congenite.

Il principale fattore di rischio per lo sviluppo della camptodattilia rimane il fattore ereditario, infatti i soggetti affetti hanno una probabilità del 50% di trasmettere la deformità ai propri figli.

È importante sottolineare che la presenza di uno o più di questi fattori di rischio non impone lo sviluppo della camptodattilia e che molte persone con questa condizione non presentano nessuno dei suddetti fattori. Tuttavia, la consapevolezza di tali fattori può essere utile in una corretta valutazione della patologia e dell’individuo.

 

Diagnosi

La diagnosi viene generalmente effettuata tramite un’accurata visita da parte di un medico specialista, che dopo aver esaminato la parte interessata effettuerà una valutazione della storia clinica del paziente. 

In alcuni casi possono essere necessari test di imaging come radiografie o ecografie per valutare le anomalie ossee e articolari, al fine di trattare la parte interessata nella maniera corretta.

 

Trattamento

Camptodattilia Trattamento

La tipologia di trattamento dipende dalla gravità dei sintomi e dalla presenza di complicazioni. Le opzioni terapeutiche possono includere l’utilizzo di tutori o ortesi per mantenere le dita nella posizione corretta oppure della fisioterapia per migliorare la mobilità. In alcuni casi, come per la sindattilia, è necessario un intervento chirurgico correttivo.

 

A chi rivolgersi

La camptodattilia, se trascurata, può portare a una serie di complicazioni che influenzano la qualità della vita e la funzionalità delle mani. 

È importante rivolgersi tempestivamente a professionisti del settore, per una valutazione e un trattamento tempestivi, al fine di prevenire tali conseguenze.

Il nostro Centro di Chirurgia e Traumatologia della Mano in Via Luigi Bodio, 58, a Roma Nord vanta una équipe medica composta da professionisti esperti, specializzati in patologie e traumi della mano.

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