Cisti sinoviale polso

Cisti sinoviale polso: definizione

La cisti sinoviale al polso consiste in un rigonfiamento che si presenta in corrispondenza di articolazioni o tendini del polso. Per questo motivo può essere definita anche “cisti tendinea”.

La cisti sinoviale si può presentare in maniera improvvisa oppure graduale, manifestandosi come un piccolo rigonfiamento che cresce progressivamente. Più frequentemente si localizza sulla parte dorsale del polso.

Tale rigonfiamento è dovuto ad un accumulo di liquido sinoviale, un fluido normalmente presente nelle articolazioni e ha la funzione di lubrificarle e nutrirle al fine di evitarne l’usura.

Nonostante la comparsa di un rigonfiamento del genere possa allarmare il paziente, le cisti sinoviali sono quasi sempre innocue.

Tuttavia, quando compare una cisti è bene rivolgersi comunque a un medico allo scopo di escludere altre patologie più gravi, come ad esempio neoformazioni maligne (tumori).

 

Sintomi

Nella maggioranza dei casi, la cisti sinoviale non dà luogo a sintomi. Il paziente si accorge della cisti per via dell’evidente presenza di un rigonfiamento, ma spesso essa non si accompagna a dolori o fastidi.

I sintomi possono invece comparire quando la cisti è localizzata in alcuni punti particolari, come ad esempio in prossimità di un nervo. In questo caso, la cisti potrebbe interferire con il funzionamento del nervo e provocare sintomi quali dolori o parestesie (formicolio).

A seconda della localizzazione, la cisti sinoviale potrebbe inoltre essere fastidiosa per il paziente in quanto potrebbe rendere più difficili alcuni movimenti della mano e del polso.

 

Cause

Non vi è ancora una chiarezza completa su quali possano essere le cause della formazione delle cisti sinoviali.

Secondo alcune teorie, potrebbero essere provocate da traumi oppure da un eccessivo sforzo a carico di un’articolazione del polso.

Altre linee di pensiero, invece, individuano la causa delle cisti sinoviali in una disfunzione a livello della guaina sinoviale tendinea, ovvero la struttura che riveste il tendine e che ne favorisce il movimento, evitando sfregamento e usura.

Nonostante le cause precise della formazione di una cisti sinoviale non siano state ancora chiarite, sono stati individuati alcuni fattori di rischio che rendono più propensi allo sviluppo di tale condizione.

 

Soggetti a rischio

Tra i fattori di rischio più incisivi sullo sviluppo di una cisti sinoviale, troviamo:

  • Età: la formazione della cisti sinoviale è più frequente in persone con un’età compresa tra i 20 e i 50 anni;
  • Sesso: questa condizione è più comune nelle donne, che ne sono colpite circa tre volte più frequentemente degli uomini.
  • Individui che hanno subìto traumi in corrispondenza delle articolazioni del polso.

Inoltre, tra i soggetti più a rischio di sviluppare una cisti sinoviale, ci sarebbero anche i pazienti affetti da artrosi. L’artrosi, infatti, consiste in una malattia degenerativa e cronica che comporta un progressivo danneggiamento delle articolazioni.

 

Prevenzione

Non essendo ancora del tutto chiare le cause sottostanti alla formazione di una cisti sinoviale, è difficile individuare con precisione dei metodi per prevenire questa condizione.

Una volta sviluppata la cisti, il medico curante può suggerire l’immobilizzazione dell’articolazione al fine di prevenirne l’ulteriore espansione.

 

Trattamento

Poiché nella maggior parte dei casi le cisti sinoviali sono asintomatiche, non si ritiene necessario intervenire sulla formazione, in quanto rappresenta solamente un semplice inestetismo.

Nei casi in cui, invece, la cisti sinoviale sia accompagnata da sintomi, si può agire attraverso la rimozione chirurgica della cisti.

La semplice aspirazione del liquido sinoviale eseguita attraverso un ago è seguita da una percentuale di recidiva altissima e per questa ragione viene sconsigliata.

Più efficace è invece l’asportazione chirurgica della cisti sinoviale, che avviene mediante chirurgia open oppure artroscopica. Quest’ultimo approccio si serve di uno strumento detto artroscopio, che consente di intervenire sulle articolazioni in modo meno invasivo rispetto alla chirurgia classica. L’approccio artroscopico tuttavia è possibile solo nei casi in cui la formazione cistica origini dall’articolazione. Se invece è di natura tendinea la tecnica resta quella tradizionale.

 

Quali competenze occorrono per il trattamento

Per eseguire una corretta diagnosi ed un efficace trattamento della cisti sinoviale, occorre rivolgersi a dei medici esperti e specializzati nella cura delle patologie della mano.

Il trattamento chirurgico della cisti sinoviale viene eseguito da ortopedici e chirurghi esperti che sono in grado di intervenire efficacemente sulla complessa struttura anatomica della mano.

Solamente il trattamento eseguito da un esperto, infatti, permette al paziente di liberarsi completamente da sintomi ed inestetismi e di recuperare la sua totale capacità di movimento.

 

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