Intervento Sindrome di De Quervain

L’intervento per la Sindrome di De Quervain

L’intervento per la Sindrome di De Quervain rappresenta un passo importante verso il recupero della piena funzionalità del polso.

Questa condizione, conosciuta anche come Tenosinovite di De Quervain, è caratterizzata dall’infiammazione dei tendini della mano, in particolare dell’abduttore lungo e dell’estensore breve del pollice.

Tale infiammazione può causare dolore e limitare significativamente la tua capacità di svolgere le normali attività quotidiane. Una gestione professionale e mirata della Sindrome di De Quervain è essenziale per garantire il tuo benessere a lungo termine.

 

Quando è necessario

È consigliabile rivolgersi a professionisti esperti nel trattamento della Sindrome di De Quervain quando i sintomi compromettono significativamente la qualità della vita quotidiana.

Se nonostante l’adozione di approcci conservativi, quali il riposo funzionale, l’applicazione di ghiaccio per alleviare il dolore e l’assunzione di antinfiammatori, i sintomi persistono o non mostrano miglioramenti, diventa fondamentale considerare il trattamento chirurgico.

L’intervento chirurgico mira a liberare i tendini infiammati, riducendo la compressione e alleviando il dolore associato alla Sindrome di De Quervain.

Rivolgersi a specialisti qualificati per questo intervento è essenziale per garantire un trattamento efficace e un recupero ottimale della funzionalità della mano.

 

Come funziona l’intervento

L’intervento chirurgico per la Sindrome di De Quervain mira a risolvere l’infiammazione dei tendini della mano, consentendo loro di muoversi liberamente e senza dolore.

Durante l’intervento, il chirurgo pratica una piccola incisione al polso sul versante del pollice per accedere al compartimento fibroso che ospita i tendini infiammati.

Una volta raggiunto il sito dell’infiammazione, il chirurgo libera lo spazio di scorrimento dei tendini, consentendo un movimento più fluido e privo di attrito. Questo processo riduce o elimina l’irritazione causata dall’attrito, alleviando così il dolore e il disagio che affliggono il paziente.

La durata dell’operazione per la Sindrome di De Quervain può variare in base alla complessità del caso e alla tecnica chirurgica utilizzata. Tuttavia, in genere, l’intervento chirurgico per questa condizione dura circa 20-30 minuti. Questo tempo può essere leggermente più lungo se sono presenti complicazioni o se è necessario eseguire interventi aggiuntivi.

Una gestione efficace dell’intervento chirurgico è essenziale per garantire risultati ottimali e il benessere a lungo termine del paziente.

 

Cosa fare dopo l’intervento

Dopo l’intervento per la Sindrome di De Quervain, il paziente può riprendere in tempi brevi le attività leggere senza compromettere la mobilità delle dita.

Tuttavia, è consigliabile evitare carichi pesanti nelle prime due settimane post-operatorie. È fondamentale seguire attentamente le indicazioni del medico curante, il quale valuterà la situazione specifica del paziente.

A seconda delle esigenze individuali, potrebbero essere prescritte terapie fisiche, come Ultrasuoni, Laserterapia o Tecarterapia, o potrebbe essere necessario l’utilizzo di tutori per il polso al fine di favorire una pronta guarigione e il completo recupero della funzionalità della mano.

 

Perché è importante la fisioterapia

La fisioterapia dopo l’intervento per la Sindrome di De Quervain è di vitale importanza per garantire un recupero ottimale. Data la delicatezza della zona trattata, è fondamentale affidarsi a professionisti esperti.

Attraverso un intervento mirato e specifiche terapie, la fisioterapia aiuta a preservare i risultati dell’intervento chirurgico, accelerando il processo di guarigione e riducendo il rischio di complicazioni come aderenze cicatriziali.

Un programma personalizzato di esercizi e trattamenti favorisce un rapido ritorno alla piena funzionalità della mano, consentendo al paziente di riprendere le normali attività quotidiane nel minor tempo possibile.

 

 Convalescenza e tempi di guarigione

L’intervento per la Sindrome di De Quervain è caratterizzato da un recupero ottimale e tempi di guarigione rapidi.

Poiché non richiede il ricovero ospedaliero, viene eseguito in day hospital, consentendo al paziente di tornare a casa il giorno stesso dell’operazione. Già dopo tre o quattro giorni dall’intervento, è possibile osservare miglioramenti significativi nella condizione del paziente.

Questo rapido recupero è reso possibile dalla natura minimamente invasiva della procedura chirurgica e dall’approccio mirato dei professionisti medici coinvolti.

Tuttavia, è importante seguire attentamente le indicazioni post-operatorie fornite dal chirurgo e sottoporsi a eventuali terapie di supporto per garantire un completo recupero e la prevenzione di eventuali complicazioni.

 

Che tipo di competenza specialistica occorre?

Considerata la natura specifica dell’intervento per la Sindrome di De Quervain, è imprescindibile affidarsi a uno specialista della mano con un’elevata competenza e esperienza in questo settore, dalla fase preoperatoria a quella postoperatoria.

È consigliabile consultare un ortopedico e traumatologo specializzato, in grado di intervenire con precisione per ripristinare la mobilità e la sensibilità delle zone coinvolte. Un professionista altamente qualificato è fondamentale per garantire un intervento efficace e un recupero ottimale del paziente.

 

Perché scegliere il nostro centro specializzato a Roma

Traumi e patologie del polso e mano sono una condizione molto comune che richiede l’intervento tempestivo di un medico chirurgo specialista in chirurgia della mano per non rischiare di compromettere le funzionalità dell’intero arto.

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